ET L’EUROPE ALORS è un progetto artistico e politico che si concentra sulle marginalità e sui punti di rottura della società globalizzata, quali le migrazioni e l’inadeguatezza delle politiche attuate dagli Stati interessati, interrogandosi sulle modalità di produzione di discorso politico e culturale intorno a queste tematiche. E’ un progetto dedicato a contesti e spazi che stanno attuando dinamiche differenti dal sistema dominante di produzione artistica e culturale, collegando pratica artistica e attivismo politico. La realizzazione degli eventi Et l’Europe alors in spazi indipendenti è un valore specifico del progetto, che ricerca una coerenza reciproca tra contenuti proposti e contesti in cui vengono presentati, tra linguaggi e modalità di produzione culturale e politica, sottolineando un cortocircuito nella separazione tra arte-società-vita-politica. Gli eventi includono l'intervento di attivisti e di artisti, momenti d'incontro e dibattito, performance, proiezione di film documentari, installazioni - il progetto comprende riflessioni sulla situazione politica e sociale attuale, report dalle frontiere d'Europa, azioni di sostegno diretto ai confini.
| ET L’EUROPE ALORS |
IL RIMMEL DELL’EUROPA COLA SUI BAVERI
Performance-concerto di/con: Nhandan Chirco – voce e azione / Branko
Popović – video real time / Igor Lečić – elettronica / Salvo Sanchirico –
chitarra elettrica e tastiere / Marco Sanchirico – batteria / Giuseppe Calabro’
– luci
Testi: B. Cantat, E. Junger, testo autoriale,
Simonide, Antoine Cassar
Frammenti video dai documentari di ZaLab: Mare Chiuso
– di Stefano Liberti e Andrea Segre, I nostri anni migliori – di Matteo Calore
e Stefano Collizzolli. Frammenti video da CiaLiLaPi di Tiziano Falchi
e Fabio Ballerini, prod. Ahimsa DocVideo. Montaggio proiezioni: Luca
Berardi
Il Rimmel dell’Europa cola sui baveri e’ un progetto sulle
contraddizioni dell’Europa attuale, sulla sostanziale ambiguita’ che unisce
ideologie ugualitarie e pratiche altamente discriminanti, sul problema delle
nuove forme di colonialismo e nazifascismo che si intersecano con le politiche
governative.
L’azione corre lungo il filo
rosso dei paradossi che emergono alla
luce dei naufragi nel Mediterraneo, della recente “ribellione” in Ucraina,
della crisi in Grecia, del “conflitto” a Gaza.
Guardiamo alle zone d’ombra partendo da testi o da autori scomodi, per una
riflessione critica che ci tocchi in prima persona, mettendo in questione le
nostre sicurezze, identificazioni e ambiguita’. Azioni nonsense e ribaltamenti
di senso, miti in decadenza, realtà delle lotte e dei conflitti sociali in
atto. Cibo consumato impropriamente, materia di un corpo traslato, disperso, oggetto di gesti violenti. Come cuore nascosto
Lampedusa – luogo emblematico del gap tra valori professati e pratica della governance europea.
La performance nasce nell’ambito
di spazi occupati e di luoghi culturali che propongono nuovi modelli di
produzione artistica e di rapporto tra arte e societa’, sviluppandosi in/per
questi contesti e ponendosi ad un crocevia tra arte e attivismo. Il progetto risulta
dalla collaborazione tra il team artistico internazionale di Et l’Europe alors,
ZaLab - collettivo di filmakers che produce documentari sociali - e teatri e
spazi occupati quali il nuovo centro per le arti MACAO, il Teatro Polivalente Occupato
di Bologna, altri.
la performance e’ dedicata a Miroslav Mandic – artista /
poeta/ camminatore
Realizzazione: YANVII, Magazzino Parallelo – Cesena, MACAO –
Milano / NowHere, ZaLab – Roma, Fucina Monteleone – Cesena, Teatro polivalente
Occupato - Bologna. Studi del progetto Et
l’Europe alors sono stati realizzati e presentati a: Museo Macura – Belgrado, FOLLE Agire Urbano
– MACAO - Milano, MAAM – Metropoliz_citta’ meticcia – Roma, FACK MSUV – Museo
di Arte Contemporanea di Novi Sad, L'altro_Meeting_Festival – Casa Madiba
– Rimini, Magazzino Parallelo – Cesena, Bocciodromo – Vicenza, MACAO – NowHere,
FACK borders > WHAT FOR? – Casa Madiba - Rimini.
Prossime date >
25 aprile - FACK borders > WHAT FOR? – Casa Madiba - Rimini
8 maggio - evento CRIEAU - Boussac - Francia
29 maggio - TPO - Bologna